Presenti il sottoscritto e Nicolas Pasquale (e relative consorti). Bisogna precisare che abbiamo appreso della rispettiva partecipazione solo a gara ultimata... mi sento chiamare... e chi vedo? Nicolas e Manuela. Non riuscivo a crederci... poi ero talmente stravolto che ho pure stupidamente chiesto cosa ci facessero lì... ricevendo l'ovvia risposta: "abbiamo partecipato alle gare".
Ma parto dall'inizio.
Il 27 Aprile, io e Paola ci siamo iscritti d'istinto, senza pensarci troppo (e soprattuto senza guardare le previsioni meteo) alla "del Riso La Maratona" sulla distanza classica di 42,195 Km....
Avevamo sperato in una improvvisa, ma altamente improbabile alta pressione, ma negli ultimi anni le azzeccano quasi sempre, che dire... mai preso prima così tanta acqua e freddo (5-6 gradi) con raffiche di vento...e sono durati per tutta la gara... dallo start fino all'arrivo... sembrava di essere proprio dentro una risaia, si potrebbe dire che mai nome di una gara fu più adatto ed azzeccato.
Tecnicamente poco da rilevare, gara piatta (tranne qualche lievissimo falsopiano ed un paio di rampe artificali (sovrapassi ferroviari), su fondo inizialmente ed alla fine su pavè (1,5 Km. al massimo), mentre per tutto il resto della gara, su asfalto. 232 gli arrivati alla maratona.
Note positive, se così si può dire:
- completa chiusura al traffico veicolare del percorso
- frequenti e soddisfacenti ristori sul percorso e personale volontario in grande numero.
Le note negative sono diverse purtroppo:
- pacco gara davvero ridotto al minimo composto da maglia tecnica e fazzoletti, (mi sarei aspettato almeno un piccolo pacco di riso, visto anche il nome dato alla gara),
- ristoro finale, quasi inesistente,
- premiazioni: a Nicolas (1° di categoria) è stato consegnato il suo premio, sostanzialmente consistente in una bottiglia di vino (che tra l'altro si è rotta dopo aver sfondato il sacchetto di carta dove era contenuta), senza fare il solito podio... gliela hanno semplicemente consegnata e arrivederci. Anche per Paola (bravissima 3^ assoluta) è stato rispettato lo stesso "protocollo". Borsa della Coop e via. (a lei uno zainetto beige...)...
Peccato perchè il percorso non era male, nonostante il pessimo meteo, personalmente ho apprezzato gli ampi spazi che si perdevano a vista d'occhio, le belle case basse quasi tutte con giardino, e ovviamente gli enormi specchi d'acqua ad allagare i terreni dedicati alla coltivazione del riso... Finalmente ho visto dal vivo le risaie vercellesi che avevo studiato da bambino alle elementari... :-)
Chiudo questo breve resoconto con la notizia più importante della giornata: il fast and furious (per la bottiglia di vino rotta) Nicolas ha abbattuto la soglia delle 3 ore!!! con il bellissimo tempo reale di 2:59:37! Il sottoscritto chiude (gli ultimi 4-5 Km. in grande difficoltà) col real time di 3:25:17. Per entrambi è un gradito personal best!
Brave le consorti. Manuela ha preso parte alla non competitiva di 10 Km e Paola 3^ assoluta.
A QUESTO LINK la classifica stilata da mySDAM.