...Non saprei da dove cominciare... forse, come spesso succede, è meglio partire dalla fine e riavvolgere velocemente il nastro per poi farlo ripartire dall'inizio... quindi la fine è rappresentata dai numeri ufficiosi del garmin 1:35:09. Rispetto al 1:30:37 dello scorso anno rappresenta un notevole passo indietro.
Inutile far finta, sulle prime ci sono rimasto male, soprattutto rispetto alle aspettative, ma ragionandoci a mente fredda, è ancora andata bene così. Infatti dopo i primi 10 km (nei quali ero in linea con i tempi dello scorso anno) le gambe sono letteralmente diventate di legno, anzi... di più, facevo una immane fatica a mandare avanti, una dopo l'altra, quelle che non sembravano più le mie gambe,... enorme fatica fisica che si è poi inevitabilmente estesa alla testa... la sensazione era che la spossatezza facesse sì che, involontariamente, fossi costretto mentalmente a contare uno dopo l'altro ogni passo in avanti che facevo... e, passo dopo passo, le parole che frullavano in testa erano: "adesso mi fermo, adesso mi fermo, si si, adesso mi fermo...".
Quindi, con queste premesse, l'essere arrivato con "solo" 4 minuti e 32 secondi in più rispetto allo scorso anno, mi sembra comunque una cosa positiva...
Questo lo scarnissimo resconto tecnico. A contorno della mia prova, rimangono le solite splendide sensazioni che già la mera partecipazione a questo evento, continuano a farmi provare..., i brividi prima della partenza, le gambe che tremano nell'imminenza dello start, il rivolo ininterrotto di runners sul percorso, il mare del Nord che si incontra con il Göta Älv (fiume che taglia in due la città) che "senti" sotto i tuoi piedi quando attraversi il ponte Älvsborgsbron , gli spettatori assiepati (si parla di 200.000) lungo il percorso, sempre pronti ad incitare i corridori e i numerosi gruppi musicali (dall'heavy metal al gruppo folcroristico locale con età media 80 anni) a rendere meno pressante la fatica (ovviamente si fa per dire)....
Che altro aggiungere... che la prossima edizione sarà il 20 maggio 2017 e che chiaramente sono già iscritto per l'anno prossimo!!!
p.s. (l'altro Maratoneta del Tigullio, la scalzista Paola Corini, è stata bravissima ed ha migliorato di 6 minuti rispetto allo scorso anno e, ovviamente, anche lei è già iscritta per il 2017)
Nico "Veg" Fornacca.